Un incontro su Sant'Ildegarda di Bingen, la sibilla del Reno

Domenica alle 10, ai Morticelli, la proposta di Caat, GRamigna e Benevento Longobarda

Benevento.  

Ai Morticelli, domenica 8 novembre alle 10 c'è l'incontro su “ Sant'Ildegarda di Bingen, la sibilla del Reno”. L'appuntamento è alle 10 presso l'Abbazia dei Santi Lupolo e Zosimo.

Un appuntamento per indagare la storia e la vita di Ildegarda di Bingen proclamata Dottore della Chiesa da Papa Benedetto XVI.
Nasce a Bermesheim nel 1098, ultima di dieci figli. Il suo nome di battesimo, tradotto letteralmente, significa «colei che è audace in battaglia». Tra il 1147 e il 1150, sul monte di San Ruperto vicino a Bingen, sul Reno, Ildegarda fonda il primo monastero e, nel 1165, il secondo, sulla sponda opposta del fiume. È una persona delicata e soggetta alle malattie, tuttavia, raggiunge l'età di 81 anni affrontando una vita piena di lavoro, lotte e contrasti spirituali, temprata da incarichi divini. Figura, intellettualmente lungimirante e spiritualmente forte, le sue visioni, trascritte in appunti e poi in libri organici, la rendono celebre. È interpellata per consigli e aiuto da personalità del tempo. Sono documentati i suoi contatti con Federico Barbarossa, Filippo d'Alsazia, san Bernardo, Eugenio III. Negli anni della maturità intraprende numerosi viaggi per visitare monasteri, che avevano chiesto il suo intervento e per predicare nelle piazze, come a Treviri, Metz e Colonia. Muore il 17 settembre 1179.

La proposta è organizzata per la rassegna Sante, filosofe e medichesse dall'associazione Caat (Cultura, arte, ambiente e territorio), da Gramigna e da Benevento Longobarda, con la partecipazione della delegazione del Fai (Fondo Ambiente Italiano) di Benevento.

 

Madel