Frammenti per raccontare I demoni di Dostoevskij

Oggi, domani e domenica per Benevento Città Spettacolo

Benevento.  

«Sospendete la vostra incredulità, mettete in stand-by il mondo intero ed entrate. I frammenti sono echi nostalgici di un romanzo finito da tempo. Pezzi di una storia tradita lo stretto necessario. Momenti “in cui a un tratto, come nel fuoco di una lente, si concentra tutta l’essenza della vita: tutto il passato, tutto il presente e magari tutto l’avvenire”».
Cominciano così le note per presentare Demoni – Frammenti, un progetto speciale che arricchisce la 36esima edizione del festival Benevento Città Spettacolo, per la direzione artistica di Giulio Baffi. Un progetto in scena in questo fine settimana conclusivo del festival, da I demoni di Dostoevskij di e con Alessandro Miele e Alessandra Crocco.

E ancora dalle note che presentano lo spettacolo si legge: «Questa è la prima tappa di un progetto su I demoni di Dostoevskij. La sfida è superare la propria menzogna, arrivare al cuore, afferrare e mostrare qualcosa di sfuggente ma vivo.
Il fuoco è sui personaggi, schiacciati per metà sotto il peso di un'idea, continuamente divorati da un demone. Dostoevskij è la guida. “Risvegliandoci dai suoi libri sentiamo che egli ha appena toccato qualche punto segreto che appartiene alla nostra vera vita” (André Gide)”.

 

Lo spettacolo che si caratterizza per coinvolgere uno spettatore per volta oggi (presso il club Novecento, in via Niccolò Franco, 50) presenta il Frammento # 1- Marija dalle ore 16 alle ore 24 (per uno spettatore alla volta durata ’5 minuti).
Domani a Palazzo Paolo V, Frammento # 2- Liza dalle ore 16 alle ore 24 (per uno spettatore alla volta durata ’7 minuti). 
Domenica a Palazzo Paolo V, Frammento # 3- Stavrogim dalle ore 20 alle 22,40 (per 10 spettatori alla volta durata ’10 minuti. L'ingresso è gratuito la prenotazione obbligatoria.

 

Madel