Domenica 8 ottobre 2023 torna il consueto appuntamento con la Giornata Nazionale delle famiglie al Museo, patrocinata dal Ministero della Cultura, ICOM Italia e organizzata dall’Associazione Famiglie al Museo. Una giornata in cui tutta la famiglia si ritrova assieme agli operatori del settore per godere dei luoghi della cultura, per scoprire il territorio in cui vive e le sue tradizioni, per imparare, giocando, la storia narrata attraverso gli oggetti esposti nei Musei campani.
Il tema scelto per l’edizione 2023 è “Apriti Museo”, che continua l’obiettivo dell’edizione del 2022 “Diversi ma uguali”: trasmettere i valori dell’accoglienza a tutti i bambini che parteciperanno alla Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo 2023.
Mentre nel 2022 l’edizione si è soffermata sui valori dell’unicità e diversità, l’edizione 2023 vuole porre l’attenzione sull’accessibilità museale. La Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento partecipa alla Giornata Nazionale delle famiglie al Museo, presentando il progetto “La Soprintendenza torna tra i banchi di scuola” all’Istituto “Galilei-Vetrone” di Benevento e al Liceo “Giannone” di Caserta, in collaborazione con Enti e scuole del territorio in una prospettiva di rete culturale inclusiva e diffusa in tutta la regione. Nella giornata di sabato 7 ottobre e di lunedì 9 ottobre la Soprintendenza si aprirà al territorio con due incontri con le nuove generazioni: “Una lezione frontale del personale per formare una cittadinanza responsabile, una community care che presti attenzione al Paesaggio in tutte le sue accezioni, promuovendo un comune senso di responsabilità civica e riconoscendogli l’importanza nell’intero iter formativo in quanto dimensione collettiva dell’esistenza di ogni singolo. L’Istituzione si avvicina ai giovani e ai cittadini, in un momento di democratica condivisione, aprendosi alla collettività per portarla a contatto diretto con la sua realtà e per rendere ancora più fruibile l’immenso patrimonio storico-artistico- architettonico-paesaggistico, prima espressione dell’intelligenza creativa del territorio che custodisce l’orgoglio della geniale operosità dei suoi figli”.