A Telese si presenta "Il futuro "dell’osso" tra vecchi e nuovi dualismi..."

Il volume illustrato durante l'evento organizzato da Futuridea, Comune e Pro Loco di Telese Terme

a telese si presenta il futuro dell osso tra vecchi e nuovi dualismi
Benevento.  

Venerdì 3 dicembre prossimo, alle 17, presso la Sala Goccioloni delle Terme di Telese è in programma la presentazione del volume: Il futuro “dell’osso” tra vecchi e nuovi dualismi. Appennino e nuova dimensione dello sviluppo. Evento organizzato da Futuridea, dal Comune di Telese Terme e dalla Pro Loco Telesia di Telese Terme. 

Un lavoro riguardante lo studio sui divari tra dorsale appenninica e fascia costiera, realizzato da Futuridea in collaborazione con Management House Italia e con il C.E.D.O.M. dell’Università degli Studi di Salerno, ed è finalizzato a indagare sul “futuro dell’osso tra vecchi e nuovi dualismi”. Vecchi e nuovi dualismi ancora incolmabili che, sebbene da sempre denunciati, quasi mai sono stati visti come una conseguenza della mancata valorizzazione delle grandi risorse che le aree interne offrono e che spesso mancano alle aree vallive e costiere. Le zone di osso vivono però trasformazioni epocali che vedono andar via le residue forze giovanili, chiudere le attività produttive e abbandonare case, terre e paesi. Trasformazioni che per essere fronteggiate richiedono un programma di sviluppo innovativo. Il tentativo di questo lavoro è dunque quello di individuare delle linee specifiche di azione senza adagiarsi su “un modello di sviluppo imitativo delle soluzioni assunte nelle cosiddette aree forti”. Non servono le contrapposizioni tra alture e pianure ma neppure le subalternità progettuali, perché le aree interne hanno bisogno di soluzioni personalizzate.

Ad aprire i lavori Giovanni Caporaso Sindaco di Telese Termme, e Marilia Alfano, Assessore all’agricoltura Comune Telese Terme. Interverranno: Elio Mendillo, amministratore delegato GalTiterno, Referente Tecnico SNAI Area Interna Tammaro-Titerno e Carmine Nardone, Presidente di Futuridea. i lavori si concluderanno con l'intervento del professore Felice Casucci, Assessore al Turismo Regione Campania. Modera Antonio Giaquinto.