Sabato 2 novembre, alle 21, presso la monumentale Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma e domenica 3 novembre 2019, alle ore 18.00, presso la Basilica di San Silvestro a l’Aquila, un eccezionale concerto dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento per il decimo anniversario del terremoto dell’Aquila, che è stata invitata a rappresentare il Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca.
A dirigere l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento il Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, con il Coro Lirico del Teatro Regio di Parma e i solisti Federica Vitali–soprano, Anna Maria Chiuri–mezzosoprano, Rubens Pelizzari–tenore, Mirco Palazzi–basso: in programma l’intensa e profonda Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, in ricordo delle 309 vittime del terremoto della Città de L’Aquila.
Un appuntamento di altissimo spessore, un significativo successo dell’Istituzione Musicale beneventana, il Nicola Sala, sempre più alla ribalta a livello nazionale ed internazionale, non solo per la qualità della sua offerta formativa, ma anche per l’importanza degli eventi proposti, sempre più spesso in collaborazione anche con altre prestigiose Istituzioni musicali e con il supporto di artisti di livello e fama internazionali.
Il concerto è inserito nel Festival “Sacrum 2019”, uno degli eventi musicali più importanti tra quelli presenti nella Capitale in questo periodo dell’anno.
“Siamo particolarmente lieti – dicono all’unisono il Direttore del Conservatorio, Giuseppe Ilario, ed il Presidente, Antonio Verga- di prendere parte a quest’ennesimo evento di grande valore artistico, su espresso invito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che testimonia gli sforzi costanti di questa Istituzione musicale verso l’ottenimento di obiettivi e traguardi sempre più incoraggianti e prestigiosi. E’ inoltre per noi al tempo stesso un grande onore e piacere offrire la nostra collaborazione all’interno del Festival capitolino “Sacrum 2019”; l’invito a partecipare a questa manifestazione così importante e di così alto richiamo per la Capitale è infatti per noi un segno tangibile di apprezzamento e riconoscimento del lavoro che stiamo portando avanti negli ultimi anni”.