M - Sono solo un ragazzo, il film di D'Amelio nelle sale

Il 22 ottobre proiezione in anteprima, poi sul grande schermo dal 24

Benevento.  

L’attesa è finita. Sarà nelle sale italiane dal 24 ottobre, a partire dal TorreVillage di Torrecuso, “- M - Sono solo un ragazzo ”, scritto e diretto da Lorenzo D’Amelio. L’opera sarà presentata in anteprima con una proiezione completa il 22 ottobre, alle 9:30, al Museo del Sannio.

Protagonisti, com’è noto, giovani attori selezionati nelle scuole di Benevento, al centro di un’avventura “fantastica” (ma non troppo), tra la memoria inestinguibile della Shoah ed il problema del bullismo.

L’interprete principale di “- M - Sono solo un ragazzo” è lo studente Glauco Rampone, “Giorgio”, con la giovane Silvia Di Bernardo, “Cristina”, allievi di istituti cittadini, scelti nell’ambito di selezioni che hanno visto affollati casting nelle scuole. Un’esperienza straordinaria la loro, per la prima volta davanti alla macchina da presa, vissuta, con spirito di sacrificio ed abnegazione, al fianco di attori professionisti di livello nazionale, quali Nicola Di Pinto, formidabile interprete dei film di Giuseppe Tornatore, Antonio Fiorillo, Peppe Barile, Cinzia Susino, da anni impegnati in tv, teatro e cinema.
“Una scommessa vinta”, conferma il regista D’Amelio, che firma il suo secondo lavoro, dopo “L’Evento”, che conquistò il favore del pubblico e della critica del settore, con il plauso del compianto Gregoretti e la presenza all’Ischia Film Festival.
 

“Un successo non scontato, già in fase di realizzazione – sottolinea D’Amelio. E non era scontato, data la difficoltà di realizzare un progetto cinematografico con due protagonisti, quattro coprotagonisti e tante figurazioni speciali, interpretati da adolescenti, che hanno invece dimostrato una professionalità e una dedizione a volte sconosciuta anche al mondo dei professionisti. Una gioia ed uno spirito collaborativo, che ridanno fiducia nella capacità delle giovani generazioni di costruirsi un futuro meno buio di quanto i tempi lascino credere”.

“- M - Sono solo un ragazzo” ha il merito di proporre all’attenzione del pubblico, come si vedrà nello sviluppo della trama, la vicenda umana e professionale di Giovanni Palatucci, originario di Montella (Avellino), vice commissario aggiunto di pubblica sicurezza, Medaglia d'oro al merito civile, Reggente della Questura di Fiume sino al 13 settembre 1944, e dal 1995 “Giusto tra le Nazioni”, per aver salvato, da sicura morte nei campi di concentramento, circa 5500 ebrei. Il suo eroismo lo portò a finire i propri giorni nel campo di concentramento di Dachau dopo essere stato catturato, torturato e processato dalla Gestapo, la temibile polizia nazista che con le SS dettava legge nella Repubblica Sociale Italiana.
Il film “- M - Sono solo un ragazzo” è, infatti, sostenuto dalla Associazione Onlus Giovanni Palatucci.

All’eroe campano, il regista D’Amelio presto dedicherà un lungometraggio che ne racconti gli ultimi giorni da uomo libero.

Fondamentale, infine, anche l’aspetto legato alla realizzazione dell’opera, piccola produzione indipendente, nata in una piccola provincia come Benevento. Un’impresa vera e propria, realizzata lontano dai grossi centri e dai classici circuiti del cinema italiano, che dimostra soprattutto ai giovani come anche la propria terra possa offrire opportunità interessanti, purché ci si ponga in modo critico, ma costruttivo”.