Sabato, al Liceo Artistico Statale di Benevento, si svolgerà l’ottava edizione del Festival dell’Arte, intitolata “e quindi uscimmo a riveder le stelle”. Il Festival è l’occasione per mostrare i lavori realizzati dagli studenti nel corso dell’anno scolastico, in particolare quelli dedicati al tema dell’evento, è l’occasione per mettere in evidenza la creatività individuale e collettiva, ed è l’occasione soprattutto per condividere questa esperienza insieme a tutti quelli che lo desiderano, in un clima di festa.
Il titolo individuato per il Festival, corrispondente all’ultimo verso dell’Inferno di Dante, si presta a varie interpretazioni: quella letteraria legata al contesto originario della Divina Commedia, quella scientifica relativa alle stelle, quella di un ritrovato auspicato rapporto dell’uomo con la natura, quella metaforica del desiderio di uscire dalle difficoltà e di aprirsi alla speranza. Tra le forme espressive, scelte dai ragazzi, rientrano la grafica, la pittura, la scultura, l’installazione, la fotografia, il video mapping e la performance, interpretate secondo un gusto e una sensibilità corrispondenti ai nostri tempi.
Il programma di sabato comprende una serie di proposte che coprono l’arco della giornata, dalla mattina fino alla notte. Alle ore 10 è prevista l’inaugurazione del Festival e l’apertura dell’esposizione, articolata sui tre piani del Liceo; nel corso dell’inaugurazione verranno comunicati i vincitori del concorso di Mail Art, che avuto un’ampia partecipazione a livello nazionale. Verranno altresì premiati gli studenti della scuola che si sono distinti in diversi concorsi artistici ai quali il Liceo Artistico ha partecipato.
A seguire, alle 11 la conferenza “Le stelle inquiete”; infine alle 12 una performance. Nel pomeriggio il programma riprende alle ore 17 con la conferenza “Dante dall’immaginario medievale a quello contemporaneo”; prosegue alle 18 con una serie di performance e alle 20.00 con la sfilata di Body Art “Sui passi delle stelle”; si chiude con l’esibizione musicale della Banda del Bukò e di Liquid Dream.
redazione