“Sulle rotte dei profumi antichi”: questo il nome del programma denominato “Museum Factory” dedicato alla bellezza e al design d'arte del Sannio, promosso dall'Info point del Museo del Sannio con il patrocinio dalla Provincia di Benevento e dall'Università degli Studi del Sannio.
L’iniziativa, avviatasi sabato scorso, ha avuto il suo prologo nello scorso mese di novembre, sempre al Museo del Sannio, con la presentazione di un profumo realizzato da “La Pelagia” di Petronilla Liucci, e di un libro, curato da Giovanna Lombardi, dedicati entrambi alla dea egizia Iside, il cui Tempio beneventano in epoca imperiale romana, soprattutto per opera di Domiziano, era tra i più importanti di tutto il Mediterraneo.
In sostanza, con l’omaggio alla dea del culto neo-egizio che tanta parte ha avuto nella storia della Città di Benevento, il viaggio proposto dall’Info point del Museo del Sannio è una condivisione del brand “Aromaticae Formulae la Pelagia”, consistente nell’arricchire l'arte profumiera italiana con i risultati delle ricerche archeologiche e scientifiche della botanica antica, dei profumi e dei metodi di distillazione presenti nel Mediterraneo antico.
Le formule profumate, competenti fondamentali del Patrimonio Archeologico del “Mare nostrum”, in particolare quelle della dea Iside, valorizzate dalla Liucci, "Beauty image advisor" e "Olistic Aromatic tutor", costituiscono la tappa fondamentale del percorso dell’Info point del Museo del Sannio. Qui è presente “EA”- Eau de Parfum, primo profumo di 10 ml, Made in Italy creato esclusivamente per i bookshop museali, ispirato alledocumentazioni storico-archeologico in materia di profumi ed essenze nelle antiche civiltà italiche tratte dallo studio “Il Profumo di Cipro” di Maria Rosaria Belgiorno, ricercatore associato c/o ITABC-CNR, Ispettore onorario MiBACT, Responsabile delle Indagini Archeologiche e archeometriche sul sito preistorico di Pyros/Manovraki a Cipro.