“La ricchezza invisibile creata dalle donne”. E' questo il tema della lectio magistralis che la sociologa Chiara Saraceno terrà per il pubblico del Festival Filosofico del Sannio, organizzato dall’Associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia” e in programma mercoledì (13 marzo), alle 15, presso il Teatro San Marco.
“In tutto il mondo, le donne fanno grande parte del lavoro necessario per la sopravvivenza e benessere di ciascuno, anche se ciò che “producono” non appare nelle statistiche economiche, perché si tratta in larga misura di lavoro fuori mercato e non a pagamento. Anche nelle società sviluppate, anche in Italia, gran parte del lavoro necessario è svolto gratuitamente dalle donne in famiglia e per la famiglia: lavoro domestico, di cura, di relazione. La gratuità di questo lavoro lo rende spesso invisibile, salvo quando viene a mancare, o non è sufficiente, o quando appare come vincolo alla possibilità delle donne di collocarsi sul mercato del lavoro alla pari degli uomini. Solo recentemente si è cominciato a considerare il lavoro domestico e di cura gratuiti e il modo in cui ne è allocata la responsabilità una dimensione importante per valutare il benessere e la sostenibilità di una società”.
Ad introdurre l'incontro Carmela D’Aronzo, presidente dell’Associazione culturale filosofica “Stregati Da Sophia”, modera Cristina Ciancio, docente di storia del diritto medievale e moderno, dell'Università degli studi del Sannio.
Inoltre è in programma Filosofia e Danza - “L’esistenza: ricchezza e armonia”, laboratorio d’improvvisazione a cura del centro studi di Carmen Castiello.