Presentato ieri presso la Biblioteca provinciale l'ultimo lavoro del giornalista Bruno Menna, “La questione di Benevento al Parlamento”, con il patrocinio del Lions Club Host. Ad aprire i lavori di presentazione del libro, Oreste Di Giacomo, presidente Lions Club Host di Benevento. A seguire il dialogo tra Mario Collarile e l’autore del libro. Ha invece chiuso la presentazione Gianfranco Ucci, presidente III Circoscrizione, Distretto 108 YA Lions International.
Il volume “La questione di Benevento al Parlamento”, è focalizzato su quanto avvenne alla Camera, nella primavera del 1861, laddove un nùgolo di deputati mise a rischio l’autonomia e i confini dell’appena costituita provincia sannita, impugnando le ragioni dei territori confinanti (Caserta, Avellino, Foggia, Campobasso), costretti a cedere comuni e quote di sovranità. Una “battaglia”, raccontata da Giuseppe Manciotti, che la delegazione parlamentare e la città seppero vincere, tutta da raccontare.
“Una pubblicazione interessante, un documento poco conosciuto e che nella nostra funzione ci è sembrato giusto presentare e far conoscere questo piccolo frammento di storia alla nostra comunità”, ha dichiarato il presidente Lions Club Host di Benevento, Oreste Di Giacomo. “Un contenuto storico importante e particolare – ha aggiunto Di Giacomo - che ci porta indietro di molti anni, immediatamente dopo l'Unità d'Italia e si discute della fondazione della Provincia di Benevento”.
“E' un lavoro dell'avvocato Giuseppe Manciotti che ho recuperato perchè ancora attuale e centrale”, ha spiegato invece l'autore Bruno Menna. “Il ruolo del Parlamento, le ambizioni, i confini e le storie delle Province che oggi purtroppo esistono solo sulla carta ma che all'epoca, in quella fase – spiega Menna - provocavano forti attriti tra i territori confinanti. In quel dibattito cominciato il 2 aprile del 1861 e terminato il 15 maggio dello stesso anno la provincia di Benevento rischiò di essere azzerata. Tentativo fortunatamente fallito grazie al patto tra i parlamentari e la città che riuscì a risolvere la questione”.
Al.Fa