È possibile indagare le trasformazioni dei paesaggi, dei territori ed i cambiamenti in atto nelle geografie politiche e culturali del mondo contemporaneo, attraverso le pratiche dell’ascolto?
È intorno a questo interrogativo che si costruisce l’analisi sviluppata da “Nuove geografie del suono” (Meltemi, pagg. 196), esordio letterario di Leandro Pisano, curatore e ricercatore già noto in ambito internazionale per i suoi progetti legati alle nuove tecnologie, al suono ed ai territori rurali (Interferenze new arts festival, Liminaria).
I luoghi abbandonati, gli ambienti di confine, le aree rurali diventano in questo testo spazi attraversati dal suono e dalle pratiche artistiche ad esso legate come dispositivi di indagine rispetto alle dinamiche di soggettivazione ed appropriazione territoriale.
È una narrazione che connette territori e geografie a diverse latitudini: dal deserto di Atacama in Cile alle aree rurali dell’Irpinia e del Fortore beneventano, dal Messico al Pakistan, dal Marocco ai borghi abbandonati in Sicilia, mettendo via via in questione i concetti di comunità, identità, cartografia, antropocentrismo, universalismo.
In un contesto in cui si incrociano i contributi significativi di diverse discipline ed approcci, l’autore ci invita a riscoprire, “cosi` la possibilita` non solo di abitare i luoghi, ma anche, una volta di piu`, di immaginarli e costruirli rendendoli ambienti complessi e riecheggianti. Facendo esperienza del pensiero, in ultima analisi, come un’infinita risonanza.”
Il volume verrà presentato presso la Biblioteca “Francesco Flora” di Colle Sannita domenica 29 ottobre alle ore 18:00. L’incontro prevede l’intervento dell’autore del libro insieme a Giorgio Del Grosso, membro dell’Arca del Gusto di Slow Food Campania, Modesto Silvestri, agricoltore di Baselice, Veronica Russo, docente dell’Istituto Omniomprensivo “F. De Sanctis” di Cervinara e gli amministratori: Giorgio Carlo Nista, sindaco di Colle Sannita, Gianfilippo Mignogna, sindaco di Biccari, Rocco Palazzi, vicesindaco di Montefalcone di Valfortore ed Alessandro Valente, Consigliere ai Fondi Europei, comunicazione e promozione politiche giovanili comunitarie del Comune di San Marco dei Cavoti. Presiede Angelo D’Emila, presidente dell’Associazione Culturale “Colle Sannita” e modera Guido Lavorgna, di Tabula Rasa Eventi.
I temi in discussione, a partire dagli spunti sviluppati dal libro, saranno diversi e riguarderanno, anche in riferimento al progetto Liminaria, curato dall’autore e realizzato nell’area del Fortore beneventano dal 2014 ad oggi, la ruralità critica, la rivalorizzazione dei piccoli paesi, le politiche culturali, di governance ed i processi di innovazione nelle aree interne.
Redazione Bn