Nietzsche, Sloterdijk e l'edificio Verità con Paolo Amodio

Terzo appuntamento al Festival Filosofico del Sannio

Benevento.  

Venerdì alle 15, presso il Teatro Massimo si terrà il terzo appuntamento del terzo Festival Filosofico del Sannio, organizzato dall’Associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia”. 
La lectio magistralis è affidata al prof. Paolo Amodio che relazionerà sul tema: “Nietzsche, Sloterdijk e l'edificio Verità”.

Nella lettura di Peter Sloterdijk, la filosofia di Nietzsche sarebbe una rivoluzionaria istanza metabiologica (lo stesso Nietzsche peraltro dichiara ne Il crepuscolo degli idoli che la décadence è questione “fisiologica”), che va a insediarsi, nella teoria della verità. Condizione e possibilità di attuazione della “vita” umana (non troppo umana, ma pur sempre verità). La verità nietzscheana, perciò, in prima istanza, sembrerebbe configurarsi a mo’ di un insieme: composizione di sistemi simbolici di illusioni condivise, vera e propria modalità contratta dall’umano in nome della vita contro le tensioni psicosociali distruttive del mondo. 
E tuttavia, se catapultato nel meta-paradigma dell’Immunologia Generale proposto da Sloterdijk, il terremoto nietzscheano produrrebbe un secondo livello di verità – “secondo” non per grado ma per contagio.

Paolo Amodio è professore ordinario di Filosofia Morale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Federico II di Napoli - Dipartimento di Filosofia “A. Aliotta”, dove peraltro ricopre anche l’insegnamento di Etica e Religione. La sua più che ventennale attività di ricerca, come testimoniano i suoi numerosi lavori, si è concentrata su diversi filoni: il pensiero filosofico ed etico-politico nella Napoli del Settecento nei suoi rapporti con il mondo intellettuale europeo; la storia del libertinismo, esplorata fondamentalmente nelle sue implicazioni antropologico-filosofiche; le conseguenze etico-politiche determinate dall’evento Auschwitz sulla filosofia del secondo Novecento; il nuovo pensiero ebraico nei suoi rapporti con la tradizione e le nuove prospettive etico-filosofiche; l’antropologia filosofica tra etica, scienza e filosofia; la bioetica, come questione epistemologica.

Ha fondato e dirige la rivista «S&F_scienzaefilosofia.it» Dirige le Collane “Cultura filosofica e Scienze Umane”, “Perimetri. Collana di strumenti per le scienze umane e sociali”. Ricopre molte incarichi all’interno di organizzazioni culturali , infatti, è membro: del Comitato di redazione della rivista «Logos»; del Consiglio Direttivo della rivista «Archivio di storia della cultura»; del Comitato Scientifico della collana “Postumani”, Editore Mimesis, Milano;del Comitato Scientifico della collana “Filosofia/Scienza”, Editore Mimesis, Milano; del C.I.R.B. (Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica – Università degli Studi di Napoli Federico II, Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale - Sez. S. Tommaso, Seconda Università degli Studi di Napoli; del C.E.S.A. (Comitato etico-scientifico per la sperimentazione animale) dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II

Nel 2006 ha ottenuto la menzione speciale della Giuria del Premio Internazionale “Salvatore Valitutti” per il volume: Luoghi del bonheur. Elementi per un’antropologia tra libertinismi e mondo dei lumi, Napoli, Giannini Editore, 2005. E' autore di oltre 60 pubblicazioni tra monografie e saggi. L'incontro è introdotto da Carmela D’Aronzo, presidente dell’Associazione culturale filosofica “ Stregati Da Sophia”. Interverrà: Monica Matano, Provveditore agli studi di Benevento, coordina Giovanna Ruggiero docente di Storia e Filosofia - I.I.S.” E. Fermi” Montesarchio.
Per la sezione Filosofia e Musica ci sarà una performance a cura del Conservatorio “N.Sala” con Francesca Fusco voce; Mario Luce sax alto; Fabiano Fasoli pianoforte; Antonio Faranda chitarra; Nicola Zechender basso elettrico; Ernesto Bolognini batteria. Direttore dell'esecuzione: Fabiano Fasoli.