Cartoon e ironia sui paesaggi di Sannio e Irpinia

Terrenet, nuove tecnologie e tradizione nel progetto di 4 giovani sanniti

Benevento.  

Un anziano contadino (il fortorino Pietro Paradiso) fotografa la terra che si appresta a lavorare e ripone lo smartphone in tasca, che cade durante la semina. Un chicco di grano riesce a germogliare persino tra la terra e il ritrovato hi-tech, rompendo lo schermo durante la crescita... Sin dalla sigla, il video “Che cos'è Terrenet?” palesa la mission del progetto nato dall’iniziativa di quattro giovani sanniti under 30: utilizzare una piattaforma online semplice, versatile e sfaccettata per promuovere la propria terra, ma subordinare lo strumento tecnologico alla fertile carica esistenziale del territorio, vero protagonista di “Terrenet”.

Sostenuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), la piattaforma di Terrenet, che interesserà le aree di Fortore, Valle del Miscano e Valle dell'Ufita, sarà uno spazio innovativo per i cittadini, per segnalare eventi o disservizi, e conterrà un "Borsino" arricchito dagli utenti con la geo localizzazione di strutture ricettive, luoghi d'interesse, prodotti tipici, usanze e folklore. «Così la passione dei cittadini diventerà un fondamentale strumento di promozione turistica», spiega il video “Che cos'è Terrenet” attraverso animazioni dense di ironia. «Si è cercato di affrontare con un approccio fresco e positivo argomenti di seria importanza per la vita e il paesaggio nostrani – dichiara Roberto Fiorino, responsabile del progetto – Troppo spesso espressioni come “rilancio turistico del territorio” o “potenziamento della competitività del comparto agroalimentare” si rivelano formule vuote, logorate dall'insormontabile divario tra parole e fatti.»

 

Le possibilità interattive di Terrenet permetteranno a tutti i cittadini di dare un tocco di colore a questioni cruciali talvolta ingrigite dal dibattito politico, realizzando in prima persona la tanto sbandierata “promozione del territorio”. Condividendo conoscenze, tradizioni, luoghi, canti e specialità enogastronomiche, gli appassionati contribuiranno a una grande operazione di riscoperta e rivitalizzazione della propria terra. Valorizzazione orizzontale dettata dalla presa di coscienza che l’insieme delle interazioni tra ambiente e abitanti costituiscono l'unicità e l'identità del territorio stesso.

 

Nel cartoon che spiega il funzionamento di Terrenet, un ortaggio si trasforma in un circo (metafora di attrattività) o in una mongolfiera che porta in alto le speranze della popolazione. L'attore di questa trasformazione, ci dice Terrenet, “puoi essere tu”.

 

Terrenet è un progetto di innovazione sociale finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ideato da: Roberto Fiorino, Nunzio Cecere, Melissa Fiorino e Maurizio Zoppi all'interno del Programma Operativo Nazionale "Ricerca e Competitività".
“Che cos'è Terrenet” è stato realizzato da Alessandro Paolo Lombardo (regia, soggetto e animazione) e Claudio Angiolelli (aiuto-regia e animazione) con la collaborazione di Andrea Sartori e Ursula Iannone (voce), Là Nua (musica), Tecla Ruggiero (supporto logistico), Giancarlo De Gregorio e Antonella Paradiso (aiuto-regia e riprese sigla), zi' Pietro Paradiso (attore-contadino).