E’ tutto pronto per la mostra Memoria Arte e Fango, che si terrà dal 4 al 10 gennaio 2017 presso il Museo MEG di Solopaca, palazzo Cutillo, Corso Cusani, 114. Il progetto Memoria Arte e Fango è stato realizzato da Mediterraneo Sociale e da un gruppo di artisti sanniti di notorietà internazionale, con il matronato del Museo Madre e il patrocinio di enti e Istituzioni di spiccata rilevanza in ambito regionale, per ricordare e riflettere criticamente sull’alluvione che ha colpito diverse aree del Sannio nell’ottobre 2015. L’iniziativa prende spunto dall’ azione condivisa di volontariato civile – rigorosamente no profit – che contraddistingue l’Associazione e che permette di ricordare l’alluvione con la sobrietà, il rigore e il pensiero critico che merita quel triste disastro naturale molto determinato dall’incuria umana, da una logica predatoria nei confronti delle risorse naturali e dalla incapacità di proteggere adeguatamente i territori in cui si vive.
Ogni artista ha trasformato una bottiglia infangata dall’alluvione in una straordinaria opera d’arte che ha messo generosamente a disposizione della rete ideata da Mediterraneo Sociale, finalizzando la vendita dell’opera al restauro delle tele settecentesche di Decio Frascadore della Chiesa Madre di Solopaca, Comune simbolo del disastro dell’ottobre 2015.
Quella di Solopaca è la terza e ultima tappa della mostra itinerante, che si avvale della collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della Pro Loco Solopaca. L’importanza dell’evento è sottolineato anche dalle parole della Presidente della Pro Loco Solopaca, Lucia Saudella: «L’iniziativa di Mediterraneo Sociale e degli artisti sanniti si inserisce efficacemente nel nostro progetto ‘Recuperiamo la nostra memoria’. Questa ricerca e questa azione di solidarietà è per i cittadini e le cittadine di Solopaca e, segnatamente per la Pro loco che rappresento, un esempio straordinario di costruzione di comunità solidali rispettose dell’ambiente». Alle parole della Presidente fanno seguito le dichiarazioni del primo cittadino di Solopaca, Ing. Pompilio Forgione: «Siamo onorati di ospitare nel nostro Comune questa importante iniziativa di solidarietà. Non è un gesto isolato ma l’inizio di una ricerca-azione che recupera valori e tradizioni e promuove nuove economie».
Redazione