C’è anche il Sannio tra le iniziative di “Quartieri di vita”, il cartellone invernale promosso dal Napoli Teatro festival e presentato lo scorso venerdì nella sede della Fondazione Campania dei Festival a Napoli. Erano presenti tra gli altri il neo direttore artistico Ruggero Cappuccio e il presidente della Regione Vincenzo De Luca.
Il cartellone prevede quattordici laboratori/spettacoli che si svilupperanno in tutta la Campania coinvolgendo compagnie teatrali che producono teatro in autonomia e rappresentano il tessuto connettivo del fare teatro nella nostra regione.
Tra queste a rappresentare Benevento c'è il Magnifico Visbaal Teatro con il progetto "Meat" un laboratorio teatrale che vede coinvolti alcuni ragazzi delle periferie urbane, le donne del laboratorio permanente del Magnifico Visbaal e gli utenti/attori del Dipartimento di Salute Mentale di Benevento, seguirà una rappresentazione aperta e gratuita allestita al teatro De Simone il 29 dicembre alle 19.
“Il Napoli Teatro Festival Italia con questo progetto – ha sottolineato il direttore artistico Ruggero Cappuccio - entra nelle periferie attraversate dal malessere sociale ed elegge i teatri che qui operano ad avamposti di resistenza al degrado, coinvolgendo direttamente una serie di gruppi teatrali impegnati nel lavoro e nel confronto con le emergenze sociali. Un tema che ricorrerà ancora nelle programmazioni future così che il NTFI non si limiti soltanto all’effimero sublime ma dia il giusto peso alle “sublimi” difficoltà degli individui”.
“E' per noi un motivo di grande orgoglio essere presenti in questo cartellone che ha un respiro di carattere internazionale, il nostro coinvolgimento rappresenta un riconoscimento importante per una realtà culturale come la nostra che da anni lavora in maniera silente e senza alcuna garanzia”. Così commenta il Magnifico Visbaal che ricorda come “a tutt'oggi sia ancora senza una fissa dimora nonostante la presenza di numerosi teatri in città, è altrettanto importante ricordare che l'alluvione dello scorso anno ha spazzato via quel piccolo spazio di autonomia e produzione che ci eravamo ricavati con tanti sacrifici. E' doveroso sottolineare- prosegue ancora - come l'amministrazione nella persona dell'assessore Picucci abbia colto l'importanza del progetto mettendo a disposizione i locali del Piccolo Teatro Libertà per la realizzazione dello stesso. Speriamo sia questo un primo passo verso un dialogo costruttivo che arrivi al tanto agognato affidamento di un teatro ad una compagnia professionale (ricordiamo e sottolineiamo) come il Magnifico Visbaal che con abnegazione ha lavorato e lavora a testa bassa da oltre dieci anni in questa città, producendo tanto e ottenendo risultati come questi”.
