Tante le reazioni dal mondo politico e non solo per il gravissimo attentato dinamitardo messo a segno ieri sera ai danni del sindaco di Bonea Giampiero Roviezzo finito nel mirino di qualcuno che ha fatto esplodere una bomba dinanzi all'abitazione dei genitori, mentre il primo cittadino era impegnato per il consiglio comunale.
Pietro Di Lorenzo, portavoce del Comitato per la trasparenza e la legalità non usa mezzi termini per definire vile e grave l'accaduto. “L'esplosione – scrive De Lorenzo - ha danneggiato gravemente una parte dell'interno dell'abitazione dove solitamente si intrattengono i genitori del sindaco, nonché la propria sorella, la quale vi dimora anche con due bambini molto piccoli, che per un puro miracolo sono rimasti illesi. Dopo gli attacchi a due consiglieri comunale ed altre intimidazioni cosa dobbiamo aspettare? I morti! Prima di agire?” chiede l'ingegnere di Limatola che poi aggiunge: “Il Comitato, con tutti gli aderenti, il Presidente Clemente Cecere Palazzo, il Vicepresidente Marina Simeone ed il Portavoce Pietro Di Lorenzo, sono vicini al Sindaco Roviezzo e rappresentano quindi la pronta risposta della comunità sannita che nonostante tutto non si arrende”.
Sull'accaduto è intervenuto anche Francesco Maria Rubano, presidente del Consiglio del Comune di Puglianello e Coordinatore regionale di ANAVES - associazione dedita alla lotta alla criminalità - che e”sprime solidarietà al Sindaco di Bonea, Giampiero Roviezzo, per l'atto intimidatorio subito ieri mediante una bomba carta esplosa presso l'abitazione del genitori. Mi sento a loro vicino nel ripudiare e rispedire al mittente qualsiasi forma di sopruso, prevaricazione e arroganza. Forse , il suo impegno politico non è di gradimento a qualche balordo che in maniera ignobile e vile tenta di generare un modus operandi criminoso che , oltretutto , danneggia l'immagine della comunità; a Bonea ci sono tantissime persone perbene che aldilà del colore politico sapranno mostrare il loro sincero sdegno per l'evento che ha colpito il primo cittadino. Sono sicuro che le forze dell'ordine e la magistratura competente , puniranno i delinquenti che hanno posto in essere tale indicibile gesto".
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