Scritte e disegni offensivi per Maio del Movimento 5 Stelle

Secondo atto vandalico ai danni dell'esponente dei grillini di San Giorgio del Sannio

San Giorgio del Sannio.  

Era già accaduto ad aprile scorso quando qualcuno le aveva imbrattato l'ingresso di casa con uova e scritte offensive. Francesca Mario, consigliere comunale a San Giorgio del Sannio ed esponente del Movimento 5 Stelle nelle ultime ore è finita nuovamente nel mirino di qualcuno che è tornato ad imbrattare con scritte offensive e “disegni” il muro esterno della sua abitazione a San Giorgio del Sannio. Dell'accaduto sono stati informati i carabinieri che hanno avviato le indagini per cercare di risalire agli autori o all'autore del gesto. Attenzione puntata, come sempre in questi casi, ad eventuali telecamere presenti nella zona che avrebbero potuto riprendere elementi utili alle indagini. Ed intanto il mondo politico e non solo scende in campo per esprimere solidarietà all'attivista finita nel mirino di qualcuno per la seconda volta.

“Intendiamo esprimere una ferma e incondizionata condanna verso gli episodi di vandalismo compiuti ai danni di Francesca Maio e del Movimento 5 Stelle, manifestando forte contrarietà e preoccupazione verso ogni atto di violenza e di intimidazione contro forze politiche democratiche”, scrive il gruppo “Insieme protagonisti”. “Nel contempo, manifestiamo solidarietà e vicinanza alla portavoce Maio, vittima del secondo e ingiustificato attacco di disprezzo e di intolleranza verso la sua persona e le sue idee politiche, gesto quest’ultimo indegno di una società civile ed espressione di una totale assenza di responsabilità e di senso civico. Nel confidare nelle Forze dell’ordine, capaci di individuare quanto prima gli autori del fatto, rivolgiamo alla rappresentante del Movimento 5 Stelle l’esortazione a proseguire nella sua azione politica e nel confronto di idee in modo civile e democratico, nella convinzione che tali episodi di intolleranza non potranno mai prevalere sul dialogo e sul contraddittorio tra le diverse parti politiche”.