Bimba uccisa, il legale di Daniel: restituire serenità a tutti

Lettera dell'avvocato Maturo: "Non si ha bisogno di soloni che pontificano su tutto"

San Salvatore Telesino.  

In relazione alla terribile fine della piccola Maria, la bimba di San Salvatore Telesino, riceviamo e pubblichiamo una lettera dell'avvocato Giuseppe Maturo, difensore di Daniel, il 21enne rumeno che allo stato è l'unico indagato.

Egregio Direttore,

Le scrivo dopo aver visto una parte della trasmissione andata in onda ieri sera su Rete quattro. Mi riferisco a Quarto Grado, notoriamente conosciuta come la trasmissione che si interessa di casi giudiziari, anche irrisolti.Prima di essere un avvocato, sono marito e padre e il disappunto che esterno in queste mie poche righe non è la conseguenza del mio essere avvocato! La morte della piccola Maria è un evento che pesa sulle nostre anime come un macigno e che ci dovrebbe portare a rivedere le nostre convinzioni e le nostre certezze.

Anche io sono stato colpito da questo tristissimo accadimento e lo dico pur essendo il difensore dell’unica persona, oggi, formalmente accusata di quegli orrendi delitti.Il modus operandi, sia del mio assistito che mio, è stato sempre, sin dal primo istante, altamente collaborativo sia con le Forze dell’Ordine che con gli stessi inquirenti dei quali, non smetto mai di dirlo, ho una profondissima stima. Posso comprendere che un caso del genere susciti clamore a livello mediatico ma sono anche fermamente convinto che, in momenti del genere, occorre restituire serenità a tutti.

A coloro i quali hanno il compito difficilissimo di cercare la verità, di cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto realmente accaduto perché solo in questo modo potranno avere le giuste intuizioni; ai genitori della piccola Maria che devono avere, finalmente, l’opportunità di poter piangere in silenzio la morte della loro unica figlia; agli abitanti di San Salvatore Telesino che devono ritornare alla vita di tutti i giorni convinti che la verità, piano piano, verrà a galla e cancellerà tutte le tristi e brutte congetture che gli altri hanno avuto sul loro paese; a Daniel che deve essere capace di ricordare anche i piccoli dettagli di tutta la storia e comprendere ciò che sta accadendo intorno a lui; a colui il quale si è macchiato del sangue di una creatura innocente che dovrà comprendere il male che ha fatto e fare un passo in avanti per ottenere non la comprensione degli uomini ma la comprensione di Dio.

Gradirei che, finalmente, calasse il sipario su tale vicenda perché tutto ciò che si sta verificando non aiuta la ricerca della verità, perché tutto ciò serve solo ad apparire. Non si ha bisogno di soloni che pontificano su questo e quello e che sembrano avere le risposte per tutto. Ho paura di questa gente!!! In un mondo che collassa verso le apparenze, vi è la necessità di tornare alla sostanza, alle cose vere, alle cose che contano. Le cose che contano sono quelle che si vivono tutti i giorni. I drammi di tutti i giorni.

Ho voluto dire la mia, al di là del ruolo e spero di esserci riuscito. Se così non dovesse essere, me ne rammarico e sarebbe ancora una volta la dimostrazione di come occorre portare il silenzio su questa tristissima vicenda perché il silenzio sarà di aiuto a tutti. Grazie per lo spazio che mi è stato riservato. Sentiti saluti.

Avv. Giuseppe Maturo