Furti a gogò e droga: cinque condanne, assoluzioni e prescrizioni

Benevento. Indagine dei carabinieri, la sentenza del giudice Telaro

furti a gogo e droga cinque condanne assoluzioni e prescrizioni
Benevento.  

Cinque condanne, poi assoluzioni e prescrizioni. E' la sentenza del giudice Telaro al termine del processo a carico delle persone chiamate in causa, a vario titolo, dall'indagine, finita nel febbraio del 2018 all'attenzione dell'opinione pubblica, contro i furti e lo spaccio di stupefacenti condotta tra la Valle telesina e la provincia di Caserta dai carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita.

Un'inchiesta supportata da intercettazioni telefoniche ed ambientali e da riprese video. Nel mirino degli inquirenti dodici furti compiuti e due tentati in aziende agricole ed abitazioni di Castelvenere, Melizzano, Ruviano, Alvignano, Pietravairano, Telese, Alife e San Lorenzo Maggiore, e su più episodi di cessione di cocaina e marjuana immortalati da una telecamera piazzata nel cortile antistante un'abitazione.

Le pene

Queste le condanne: 7 anni e 6 mesi a Cristian Rasimovic, 40 anni, 6 anni e 11 mesi a Rocco De Rosa, 45 anni, 3 anni e 6 mesi a Guerino Greco, 28 anni, ed Emanuela Mirabito, 47 anni,di Telese, 2 anni a Vincenzo De Rosa, 53 anni, tutti di Telese Terme.

Le assoluzioni e le prescrizioni hanno invece interessato Antonio Buccino, 45 anni, di Castelvolturno, Lucia Bevilacqua, 29 anni, residente a Castelvolturno ma di fatto domiciliata a Telese, Virginia Buccino, 44 anni, di Telese, Raffaele D'Agostino, 48 anni, di Casaluce, Elisa Braidic, 56 anni, anche loro di Telese, Sergio Bruno Buccino, 41 anni, di Castelvolturno, Giuseppe De Rosa, 29 anni, Vincenzo De Rosa, 32 anni, di Telese,Antonio Spada, 31 anni, di Pietramelara, Giuseppe Pezzullo, 68 anni, di San Lorenzo Maggiore, Giuseppe De Rosa, 47 anni, di San Salvatore Telesino, Elisa De Rosa, 42 anni, di Telese. Per gli ultimi tre il pm Flavia Felaco aveva chiesto l'assoluzione, la condanna, per tutti gli altri, a pene dai 3 agli 8 anni.

Sono stati impegnati nella difesa gli avvocati Antonio Leone, Ettore Marcarelli, Cosimo Ciotta, Massimiliano De Matteo, Gabriele Roberto Di Cerbo, Giovanni Pizzo e Ignazio Maiorano.