Li ha fermati la polizia stradale di Pescara: erano a bordo di un'auto e stavano rientrando a Benevento, il 31enne e la 18enne finiti oggi al centro di una serie di accertamenti.
Sono nati dalla perquisizione della macchina, all'interno della quale - secondo una prima ricostruzione - sono stati rinvenuti dagli agenti oggetti d'oro e monete che rappresenterebbero il bottino di una truffa di cui sarebbe rimasta vittima un'anziana abruzzese.
Difesi dall'avvocato Fabio Ficedolo, i due giovani sono stati infine denunciati a piede libero ed hanno potuto riprendere il viaggio verso casa.