Un sabato da dimenticare quello di ieri a Benevento. Prima un accoltellamento, poi una violenta aggressione nei luoghi della movida beneventana, sotto l'Arco di Traino, simbolo culturale e identificativo della città.
E' accaduto poco dopo la mezzanotte lungo i vialetti che tracciano il percorso tra il Lapidarium e l'imponente Arco.
Zona a quell'ora ancora frequentata da tanti giovani per il sabato sera.
È qui che all'improvviso e per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine, un giovane è stato ferito alla testa sembra, secondo una prima ipotesi da un gruppo di ragazzi stranieri.
Momenti di estrema concitazione e paura tra i presenti e per i genitori accorsi subito l'episodio allertati dai ragazzi.
Quando è scattato l'allarme sul posto sono accorsi i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Benevento e l'ambulanza del 118.
I sanitari hanno soccorso il malcapitato poi trasportato in ospedale a causa di una vistosa ferita alla testa. Resta da ricostruire l'intera dinamica dell'aggressione. Si spera come sempre in questi casi che le telecamere installate nella zona possano restituire elementi utili alle indagini.
Resta anche da stabilire con cosa sia stato colpito il giovane. Durante l'aggressione sembra sia spuntato anche una sorta di taser, uno strumento che genera scosse elettriche. Ipotesi ora al vaglio dei carabinieri che hanno ascoltato il malcapitato e altri giovani presenti.
Di sabato nella zona alta di Benevento, in via Guidi, dove un enne è stato accoltellato da un coetaneo. In questo caso indagini affidate alla Polizia che in serata hanno fermato un coetaneo del malcapitato che ora si trova ricoverato in ospedale.