Archiviata dal gip Loredana Camerlengo, così come chiesto dal pm Maria Dolores De Gaudio, l'indagine a carico di Roberto Riccio, di Amorosi, ed Emilio Savastano, di Sant'Agata dei Goti, chiamati in causa, rispettivamente, per le ipotesi di reato di sequestro di persona e lesioni ai danni d Moreno Morello, di Striscia la Notizia, e di un cameraman.
I fatti risalivano al 14 settembre 2019, quando una troupe della trasmissione di Canale 5, che aveva riservato a Riccio una lunga serie di servizi per mettere in dubbio la sua attività di beneficenza in Africa, aveva raggiunto Villa Marchietto, a Puglianello, dove Riccio aveva allestito una mostra.
Secondo la denuncia presentata alla polizia, Morello sarebbe stato bloccato in una stanza, mentre all'operatore sarebbe stato sferrato un calcio che lo aveva costretto a far ricorso alle cure dei medici. Da qui una indagine al termine della quale la Procura aveva ritenuto di proporre di scrivere la parola fine, incrociando l'opposizione delle parti offese e rendendo inevitabile la fissazione di una camera di consiglio conclusa con l'archiviazione per Riccio e Savastano, difesi dall'avvocato Danilo Riccio (per Savastano con il collega Angelo Riccio).