Allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dagli anziani genitori e sorveglianza mediante il braccialetto elettronico. Questa la misura cautelare disposta dal Gip Salvatore Perrotta, su richiesta della Procura, per un 51enne di Benevento al termine delle indagini condotte dalla Squadra Mobile.
Per lui l'accusa è di maltrattamento in famiglia. Episodi che sarebbero avvenuti tra i mesi di febbraio e novembre scorsi e sarebbero consistite in ingiurie quotidiane, soprusi e violenze fisiche ripetute.
In un’occasione in particolare, l’indagato avrebbe afferrato per i capelli l’anziana madre spingendola sullo schienale del divano, per poi colpire il padre con due pugni e minacciare entrambi con un bastone. Nella medesima circostanza, inoltre, l’indagato avrebbe infilato alcuni fazzoletti nella bocca del padre e lo avrebbe colpito, prima alle parti basse del corpo e, poi, con un cuscino alla testa. Lo stesso avrebbe anche infierito nei confronti dei genitori con frasi minacciose e denigratorie, malgrado il padre piangesse implorandolo di andare via.
Episodi finiti al centro delle indagini della Mobile dopo la denuncia presentata dal fratello dell'indagato. A seguire gli investigatori hanno anche ascoltato alcuni testimoni degli episodi ed acquisito annotazioni del personale della Squadra Volante intervenuto presso la dimora delle vittime, dall’analisi di numerosi video, e le dichiarazioni rese dalle persone offese. L'indagato è difeso dall'avvocato Claudio Fusco. Martedi prossimo l'interrogatorio.