Non le avrebbe mai rivolto la parola, ma l'avrebbe guardata con una tale insistenza da scatenare una comprensibile paura nella ragazza in occasione delle uscite nel fine settimana. Sono i comportamenti contestati al 49enne di Vitulano, che li avrebbe mantenuti da maggio, sottoposto per stalking, dai carabinieri, al divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico (vedi altro servizio) disposto dal gip Loredana Camerlengo su richiesa della Procura..
Nel mirino degli inquirenti sono finiti, in particolare, alcuni episodi denunciati dalla giovanissima: il primo ad ottobre, in piazza Risorgimento, a Benevento, dove lui, avendola vista uscire da un ristortante, l'avrebbe seguita a passo d'uomo con la sua auto, fino a quando lei non aveva chiesto aiuto ai suoi amici.
Sempre nel capoluogo sannita, ma a novembre, il 49enne avrebbe raggiunto il parcheggio di un locale nella zona e avrebbe parcheggiato la sua macchina accanto alla malcapitata, fissandola e inducendola a chiedere l'intervento delle forze dell'ordine.
Un atteggiamento, quello dello sguardo diretto su di lei, che avrebbe assunto, ancora ad ottobre, ma in paese, sedendosi al tavolo di un bar di fronte alla ragazza, che era in compagnia di alcuni amici.