Cercano di fare entrare droga e cellulari in carcere, liberi i due napoletani

Benevento. Erano finiti dietro le sbarre, ora sono all'obbligo di firma

cercano di fare entrare droga e cellulari in carcere liberi i due napoletani
Benevento.  

Aggiornamento 19 ottobre

Scarcerati dal gip Perrotta, con l'obblgo di firma, i due napoletani arrestati per aver cercato di introdurre droga e cellulari nel carcere.  Giovanni M., 30 anni, e Salvatore S., 49 anni, difesi dagli avvocati Cecilia Del Grosso e Valeria Crudo, hanno ammesso le lor responsabiltà nel corso della convalida in carcere di questa mattina.

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Li hanno arrestati gli agenti della polizia penitenziaria. Avrebbero cercato di introdurre droga e cellulari nel carcere di Benevento, Giovanni M., 30 anni, e Salvatore S., 49 anni, entrambi napoletani.

Secondo una prima ricostruzione, per portare a termine il loro piano, avrebbero usato un drone con il quale avrebbero tentato di fare arrivare a destinazione, nel corso della notte, sostanze stupefacenti e microtelefonini.

Un piano fallito, costato ad entrambi l'arresto e l'ingresso nella casa circondariale di contrada Capodimonte, a disposizione del pm Patrizia Filomena Rosa. Domani la convalida, dinanzi al gip Salvatore Perrotta, per i due indagati, difesi in questa fase dagli avvocati Cecilia Del Grosso e Piccini.