AGGIORNAMENTO 10 SETTEMBRE
Ha respinto l'accusa di aver aggredito i genitori per costringerli a dargli i soldi per comprare la droga a Montesarchio. Non consumo più stupefacenti da un anno, ha sostenuto dinanzi al gip Salvatore Perrotta, all'esordio nella nuova funzione, il 25enne di Castelpoto arrestato dai carabinieri per tentata estorsione. Difeso dall'avvocato Beatrice Arganese, il giovane ha ammesso di aver litigato con il padre e la madre, precisando però di averlo fatto, e non era la prima volta, perchè non ha mai accettato la loro seperazione. Al termine, il Gip (aggiornamento ore 18.15) ha disposto per l'indagato il divieto di avvicinamento ai genitori ed il brletto elettronico.
+++
Si sarebbe scagliato con violenza contro i genitori, pretendendo i soldi per la droga. E' per questo che i carabinieri hanno arrestato, contestandogli una ipotesi di tentata estorsione, un 25enne di Castelpoto, già noto alle forze dell'ordine.
L'intervento dei militari è scattato nella tarda serata di ieri, quando il giovane, che si era allontanato dall'abitazione familiare, è stato fermato in strada. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe usato violenza contro il papà e la madre perchè voleva a tutti i costi una somma di denaro che gli sarebbe servita per comprare sostanze stupefacenti.
Dapprima condotto in caserma, il 25enne è stato successivamente sottoposto ai domiciliari su disposizione della Procura, in attesa dell'udienza di convalida dinanzi al Gip. L'indagato è difeso dall'avvocato Beatrice Arganese.