Era arrabbiato, molto arrabbiato, perchè non riceveva l'assegno pensionistico. E allora, usando il suo cellulare, ha pensato di 'vendicarsi' facendo scattare l'allarme. Non è andato lontano, perchè la Squadra mobile del vicequestore Flavio Tranquillo lo ha identificato e denunciato per procurato allarme ed interruzione di pubblico servizio.
Si tratta di un 67enne di Benevento, incensurato, ritenuto l'autore della telefonata al call center nazionale dell'Inps con la quale era stata segnalata la presenza di una bomba negli uffici di via Foschini. Un falso allarme, per fortuna, che aveva determinato l'evacuazione dello stabile: impiegati e utenti in strada, polizia e carabinieri al lavoro per il sopralluogo. Un'attività che ha consenntito di escludere l'esistenza di ordigni, alla quale è seguita quella dell'individuazione del responsabile del gesto.
Prelevato dalla sa abitazione, il 67enne è stato condotto in Questura, dove ha riferito di aver segnalato egli stesso al centralino dell’Inps di aver appreso da terzi la possibile presenza di una bomba messa in qualche ufficio della sede di Benevento.
Successivamente, incalzato dalle domande degli investigato, avrebbe ammesso di aver effettuato questa chiamata per una non meglio precisata “diatriba” in corso con l’Inps di Benevento, relativa alla concessione di una pensione sociale.