Un fucile modello Gamo nascosto nella custodia di una chitarra, una pistola colt ad aria compressa con caricatore contenente pallini e priva di tappo rosso, una scatola piena di pallini di piombo a punta (lo stesso tipo di quelli utilizzati per ferire gli spettatori lo scorso sabato), 4 pugnali e un coltello a serramanico e l'abbigliamento indossato.
E' quanto la Polizia di Stato del commissariato di Telese Terme ha sequestrato, dopo le perquisizioni di questa mattina, nelle abitazioni di due minori, entrambi 16enni, presunti responsabili dell'inquietante episodio avvenuto lo scorso sabato sera a Telese Terme quando sono rimasti feriti lievemente due giovani spettatori di un torneo di beach soccer in corso nel parco delle Terme.
Una vicenda che ha particolarmente preoccupato la comunità telesina e su cui hanno fatto luce gli agenti del Commissariato di Polizia di Telese Terme, coordinati dalla Procura per i minori di Napoli.
Dai riscontri dei primi sopralluoghi effettuati nell’immediatezza dei fatti e dalla ricostruzione delle testimonianze raccolte gli agenti sono arrivati ai giovani che avrebbero agito dopo essersi “appostati nella zona boschiva retrostante il campo sportivo”.
“Le indagini ci hanno condotto in breve tempo all'identificazione dei due ragazzi, che hanno già precedenti per danneggiamento, ricettazione e detenzione abusiva di armi” ha spiegato il Vicario della questura di Benevento, Rosa De Gregorio, durante l'incontro convocato presso il commissariato di Telese Terme.
“I ragazzi sono stati denunciati – ha proseguito De Gregorio - ed è stato proposto il Dacur (ndr Divieto di accesso alle aree urbane, anche detto daspo urbano) per restituire un segnale di doverosa attenzione e controllo sul territorio. Ci sentiamo di tranquillizzare la comunità: dalle indagini abbiamo potuto escludere altre matrici alla base della condotta”.
I due ragazzi sono difesi, tra gli altri, dall'avvocato Lucia De Matteo.