Estorsione e usura: 2 anni e 10 mesi a Viola, 7 anni e 4 mesi a Carapella

Benevento. La sentenza del Tribunale: prescrizione per un terzo imputato

estorsione e usura 2 anni e 10 mesi a viola 7 anni e 4 mesi a carapella

Risarcimento danni e provvisionale di 10mila euro ad un imprenditore, parte civile

Benevento.  

Due condanne e la dichiarazione di intervenuta prescrizione per un terzo imputato. E' la sentenza del Tribunale (presidente Fallarino, a latere Palmieri e Telaro) nel processo per le persone coinvolte in una indagine antiusura ed antiestorsione dei carabinieri, rimbalzata all'attenzione dell'opinione pubblica nell'aprile 2015, quando era stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare, centrata su fatti che vanno al 2011 aal 2014. Quando i titolari di due imprese sarebbero stati costretti a restituire le somme avute in prestito con tassi ritenuti usurari.

In particolare, la condanna ad 2 anni e 10 mesi, in continuazione con quella definitiva a 8 anni (scontata), con rito abbreviato- pena complessiva 10 anni e 10 mesi-, per le condotte, contestate con l'aggravante del metodo camorristico, nei confronti di uno degli imprenditori, è stata stabilita per Angelo Viola (avvocato Antonio Leone), 59 anni, di Benevento. 7 anni e 4 mesi, invece, a Fioravante Carapella (avvocato Nunzio Gagliotti), 63 anni. Per entrambi sono stati disposti il risarcimento dei danni, da liquidarsi in separata sede, alla parte civile – l'altro impreditore, rappresentato dall'avvocato Monica Del Grosso- ed il pagamento di una provvisionale di 10mila euro in favore della stessa.

Viola è stato intoltre assoto da alcuni addebiti, mentre per altri è stato dichiarato il non luogo a procedere, per intervenuta prescrizone, nei confronti di Carapella e Nicola Palumbo (avvocato Leone), 60 anni, di Benevento, al quale era addebitato solo l'esercizio abusivo dell'attività finanziaria: avrebbe collaborato, in concorso con Viola, che li aveva concessi, al recupero di finanziamenti.

Il pm Maria Gabriella Di Lauro aveva chiesto 13 anni per Viola, 10 anni per Carapella e la prescrizione per Palumbo. Questa mattina, dopo l'arringa dell'avvocato Leone, che aveva sollecitato l'assoluzione di Viola perchè il fatto non sussiste o non aver commesso il fatto, la decisione del collegio giudicante, che depositerà le sue motivazioni entro novanta giorni.