Ha riconosciuto la liberazione anticipata ed ha disposto il prosieguo dell’affidamento al lavoro. E' la decisione del magistrato di Sorveglianza per un 32enne di Benevento destinatario di un ordine di carcerazione. E' arrivata dopo l'accoglimento, da parte della Procura generale, di una eccezione sollevata dall'avvocato Antonio Leone, relativa alla revoca dello stesso ordine e fondata sulla presenza di un periodo di pena sofferto sul quale era astrattamente concedibile la liberazione anticipata.
La normativa richiamata dal legale prevede infatti che se c’è un periodo di pena sofferto e vi può essere la concessione della liberazione anticipata, il giudice deve preventivamente inviare gli atti al magistrato di Sorveglianza, il cui via libera, se il periodo di pena è inferiore a quattro anni da scontare, comporta la sospensione dell'ordine.