Assalto al pullman del Benevento calcio, cinque richieste di rinvio a giudizio

Benevento. I fatti del 6 maggio 2023: a Bologna, a giugno, l'udienza preliminare

assalto al pullman del benevento calcio cinque richieste di rinvio a giudizio
Benevento.  

Fissata l'udienza preliminare per le cinque persone coinvolte nell'inchiesta della Procura di Bologna sull'assalto ed il danneggiamento del pullman del Benevento calcio, con 35 passeggeri a bordo, dopo la partita a Cittadella del 6 maggio 2023.

Dovranno presentarsi il 12 giugno dinanzi al Gup, che dovrà decidere se spedirli a processo, come ha chiesto il pm Stefano D'Ambruoso, Angelo Cella, 39 anni, Nicola Zullo, 23 anni, Gaetano Volpicelli, 39 anni, Gabriele Sorice, 42 anni, e Gianluca Altini, 32 anni, tutti della città, difesi dagli avvocati Antonio Leone e Domenico Russo. Le accuse contestate vanno dalla violenza privata aggravata al danneggiamento ed alla violazione della legge sul coretto svolgimento delle manifestazioni sportive.

I cinque imputati sono ritenuti i presunti responsabili di ciò che era avvenuto intorno alle 19 lungo l’autostrada Bologna- Roma,  nel tratto della Variante di valico direttissima, in direzione sud, all’interno della galleria “Di Base”.

La ricostruzione dei fatti ne indica quattro (Cella, Zullo, Volpicelli e Altini)  alla guida di altrettanti minivan presi a noleggio (uno grigio, due bianchi ed uno nero) che, dopo aver occupato la carreggiata in modo da impedire il transito di altri veicoli, avrebbero affiancato il pullman della squadra giallorossa, cercando di bloccarlo.

Una manovra oltremodo pericolosa, seguita dai colpi inferti con mazze e catene al mezzo, che aveva subito danni quantificati in 10mila euro, e dal lancio di due artifizi luminosi che avevano rischiato di inficiare la visibilità. Sorice è invece stato chiamato in causa perchè, sporgendosi da un finestrino del van condotto da Volpicelli, avrebbe inveito contro coloro che erano nel pullman, colpito con una  serie di pugni.

Per la ditta proprietaria del mezzo l'avvocato Luca Cavuoto.