Annullato dal Tribunale del Riesame di Benevento, che ha accolto le ragioni esposte nel ricorso degli avvocati Luigi Lombardi e Stefano Travaglione, il sequestro preventivo di beni e denaro su utilità fino alla concorrenza di oltre un milione di euro, scattato il 22 aprile scorso nei confronti di una società beneventana che opera nel settore elettrico.
Il sequestro era scattato per un'ipotesi di indebita compensazione ed era stato disposto dal gip su richiesta della Procura nell'ambito di un'inchiesta della guardia di finanza che era scaturita da una informativa di reato inviata dall’Agenzia delle Entrate.