Furto di griglie in ghisa, querela sporta da dipendente comunale che non poteva

Benevento. Eccezione difesa, prosciolti due giovani di Montesarchio

furto di griglie in ghisa querela sporta da dipendente comunale che non poteva
Benevento.  

Erano accusati in concorso di un doppio furto aggravato, ma nei loro confronti è scattato il non luogo a procedere perchè la querela era stata presentata da un dipendente del Comune di Montesarchio che non era legittimato a farlo, al posto del sindaco.

Una condizione di improcedibilità eccepita dall'avvocato Mario Cecere ed accolta dal giudice Graziamaria Monaco, che ha così chiuso il processo a carico di Manuel Campanile, 25 anni, e Giuseppe Taddeo, 24 anni, di Montesarchio.

I due giovani, difesi anchce dall'avvocato Pierluigi Pugliese, erano imputati per il furto di tre griglie in ghisa adibite alla raccolta dell'acqua piocava: una in via San Martino, a Montesarchio, le altre in piazza Caduti di Nassirya e via Monteoliveto, ad Airola.

A differenza di quello di Airola, il Comune di Montesarchio aveva sporto querela. L'aveva firmata un impiegato, che non poteva però farlo: dunque, tutto inutile.