Cocaina sotto la panchina perchè a casa non potevo nasconderla: libero il 26enne

Benevento. Obbligo di firma per il giovane arrestato dalla Mobile

cocaina sotto la panchina perche a casa non potevo nasconderla libero il 26enne
Benevento.  

Lo ha rimesso in libertà con l'obbligo di firma. E' la decisione adottata dal gip Roberto Nuzzo, al termine dell'udienza di convalida, per Matteo L., 26 anni di Benevento, arrestato dalla Squadra mobile per una ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Assistito dall'avvocato Gerardo Giorgione, il giovane è comparso questa mattina, in carcere, dinanzi al giudice. Si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma con alcune dichiarazioni spontanee ha spiegato di essere un assuntore e di aver nascosto la 'roba' sotto una panchina perchè, se l'avesse custodita in casa, avrebbe avuto problemi familiari.

Gli agenti erano entrati n azione nella zona di via Intorcia, dove hanno bloccato l'auto del 26enne dopo averlo visto prelevare qualcosa. Era in possesso di tre cipollotti di cocaina che aveva cercato di ingoiare, altri 23 involucri, sempre di cocaina (in tutto 24 grammi), sistemati in scatole di caramelle, pacchetti di sigarette e calzini ,erano invece stati rinvenuti sotto una panchina.