Avrebbero organizzato l'incendio della tabaccheria di cui sono gestori per incassare il risarcimento dell'assicurazione, affidando il compito di scatenare le fiamme ad un 19enne. E' per questo che i carabinieri della Compagnia di Benevento hanno arrestato N.C., un 46nne di Casal di Principe, la compagna, L. O., una 35enne di Benevento, ora ex titolari dell'attività commerciale, e D. C..,un 19enne di Casal di Principe.
Sono i destinatari di una ordinanza di custodia cautelare in carcere - per i due uomini - e ai domiciliari adottata dal gip Maria Di Carlo, su richiesta del pm Maria Gabriella Di Lauro, nell'inchiesta sull'episodio accaduto il 10 settembre 2023. Quando una molotov era stata scagliata contro la saracinesca della rivendita. Particolarmente ingenti i danni che il fuoco aveva causato al locale. Dalle immagini delle telecamere della zona era emersa la presenza di un giovane che, volto parzialmente coperto, si era allontanato in sella ad una bicicletta elettrica ed aveva abbandonato alcuni indumenti rimasti bruciati dal fuoco.
Una ricerca negli ospedali napoletani aveva restituito il ricorso alle cure mediche, per ustioni sul corpo, di un giovane sul quale si era addensato il sospetto, per le sue caratteristiche fisiche, che potesse essere l'autore del gesto. Il resto lo hanno fatto il sopralluogo del locale, con alcune anomalie rispetto alle dichiarazioni dei gestori, le intercettazioni telefoniche ed ambientali, l'esame dei tabulati telefonici e l’escussione dei testimoni. Un lavoro al termine del quale è stata chiesta ed ottenuta la misura cautelare per le tre persone, difese dagli avvocati Antonio Leone e Mirella Baldascino.
