Era ai domiciliari, ora è in carcere. E' la conseguenza dell'aggravamento della misura deciso dal gip Roberto Nuzzo per un 43enne di Castelvenere che a fine gennaio era stato arrestato dai carabinieri per una ipotesi di stalking e maltrattamenti ai danni della donna con la quale da un annetto aveva stretto una relazione, poi terminata.
Difeso dall'avvocato Massimo Scetta, all'uomo sono state contestate le successive molestie e le minacce telefoniche di cui avrebbe fatto le spese la malcapitata, assistita dall'avvocato Gabriele Nuzzi. Lui, nonostante dovesse restare agli arresti in casa, l'avrebbe anche seguita, cercando di convincere il suo datore di lavoro a licenziarla.