E' riesplosa, come ciclicamente accade un po' ovunque, nel Sannio l'emergenza furti. Raid compiuti da Solopaca ad Airola, Castelvenere, San Lorenzello, Montesarchio ed altri comuni della provincia di Benevento. Ieri la riunione di coordinamento in Prefettura con le forze dell'ordine per analizzare dati e cercare soluzioni al fenomeno.
Nonostante dalla Prefettura abbiano spiegato come dall'analisi delle situazioni "non siano emerse particolari criticità sotto il profilo della tenuta dell’ordine e della sicurezza pubblica", c'è preoccupazione tra i cittadini tanto che sindaci e consiglieri comunali accendono i riflettori sul fenomeno.
E' il caso di San Lorenzello dove questa mattina il primo cittadino Antimo Lavorgna ha deciso di avviare l'iter per installare una rete di videosorveglianza dell'intero territorio comunale. "Da alcuni mesi, infatti, a San Lorenzello si stanno purtroppo verificando molti furti nelle abitazioni, con autentici saccheggi - ha rimarcato il sindaco -. Di conseguenza, si stanno intensificando nella comunità locale ansia, timori e disagi".
Il sindaco Antimo Lavorgna, per fronteggiare questo dilagante e nefasto fenomeno, si è reso promotore dell'iniziativa-videosorveglianza, contattando le autorità preposte e le forze dell'ordine, e invitandole ad un "tavolo tecnico" convocato per martedì 27 febbraio, alle 16, presso l'aula consiliare della sede municipale. In tale incontro saranno quindi individuati i criteri per la migliore e più razionale installazione dei dispositivi di monitoraggio video sul territorio laurentino.
La Giunta comunale, dunque, ha deliberato di conferire ai responsabili della polizia municipale e dell'ufficio tecnico e manutentivo comunale il correlato atto amministrativo di indirizzo finalizzato, fra l'altro, anche alla convocazione di tale "tavolo tecnico" con le forze dell'ordine territoriali, per effettuare lo studio di fattibilità del servizio di videosorveglianza comunale.
Il "tavolo tecnico" è composto da: Francesco Altieri, maggiore comandante della compagnia carabinieri di Cerreto Sannita; Elio Beneduce, commissario della polizia di stato di Telese Terme; Carmine Antonio Nocera, maresciallo luogotenente dei carabinieri di Cerreto Sannita: Carmela Riccardi, segretaria del Comune di San Lorenzello; Walter Esposito, capo dell'ufficio tecnico comunale di San Lorenzello; Alfonso Guarino, dirigente economico finanziario comunale di San Lorenzello; Pasquale Di Mezza, comandante della polizia municipale di San Lorenzello; Antonello Botte, responsabile protezione dati; Egidio Foschini, imprenditore esperto in installazioni di impianti di videosorveglianza; Pasquale Di Meo, presidente della Comunità montana del Titerno; gli amministratori comunali di San Lorenzello, con il sindaco Antimo Lavorgna, il vicesindaco Rosario Festa e il presidente del consiglio comunale Tullio Ruggieri.
«L'amministrazione comunale che ho l'onore di presiedere ha recepito le esigenze dei nostri concittadini laurentini di una maggiore sicurezza e tutela, personale e del patrimonio pubblico e privato - commenta il sindaco Antimo Lavorgna -. Colgo l'occasione per esprimere la mia profonda gratitudine agli esponenti istituzionali e delle forze dell'ordine, per la loro puntuale disponibilità e collaborazione».
Sull'emergenza furti si è mossa anche l'opposizione che ha invece inviato una nota – a firma del gruppo consiliare "Partecipazione x San Lorenzo" chiedendo al Prefetto di Benevento, Carlo Torlontano di convocare d'urgenza il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica al "fine di definire e coordinare gli interventi finalizzati a contrastare gli episodi di criminalità e a garantire la sicurezza dei cittadini".
I consiglieri Luigi Rubano e Pasquale Sagnella nella missiva rimarcano come "nonostante lo sforzo delle forze dell'ordine, i cittadini di San Lorenzello sono preoccupati per l'aumento esponenziale degli episodi".