Era stato condannato per furto aggravato a 6 mesi e ad una multa di 300 euro, ma in appello nei suoi confronti è stato dichiarato il non doversi procedere per difetto di querela, per la mancanza nella stessa dell'istanza di punizione.
E' la sentenza pronunciata per un 51enne di Napoli, difeso dall'avvocato Umberto Diffidenti, che il Tribunale di Benevento nel marzo del 2022 aveva riconosciuto responsabile di un episodio accaduto a Guardia Sanframondi il 21 giugno 2017.
Quel giorno l'imputato aveva avvicinato un uomo e, fingendo di conoscerlo, gli aveva consegnato in dono due scatole contenenti altrettanti orologi, chiedendogli poi una somma di denaro per fare rifornimento di carburante alla sua auto, dal momento che, a suo dire, la carta di credito svizzera di cui era in possesso non era accettata dal distributore.
Il malcapitato aveva tirato fuori da una tasca una banconota da 20 euro, ma lui, con un gesto fulmineo, gli aveva sfilato tre banconote da 50 euro che aveva tra le mani e si era allontanato, promettendo che gli avrebbe portato il resto dopo aver fatto rifornimento. La vittima, però, non lo aveva più visto.