"Pazienti psichiatrici abbandonati nel centro e con farmaci a disposizione"

Benevento. Chiesto processo per gestore struttura a Limatola e, per falso, per una dottoressa

pazienti psichiatrici abbandonati nel centro e con farmaci a disposizione
Benevento.  

Lui di Limatola, lei di San Salvatore Telesino: il primo chiamato in causa come presidente di una cooperativa sociale che gestiva una struttura riservata a pazienti con disagio psichico, l'altra come medico dell'Unità di salute mentale di Puglianello.

Sono le due persone di cui il pm Stefania Bianco ha chiesto il rinvio a giudizio in una ondagine condotta dai carabinieri del Nas di Salerno: l'udienza preliminare è in programma il 10 aprile dinanzi al gup Loredana Camerlengo.

Diverse le accuse, quela di abbandono di minore è contestata ad un 31enne, difeso dall'avvocato Angelo Leone: secondo gli inquirenti, tra il 2020 ed il 2022 avrebbe omesso di assistere in modo adeguato otto pazienti, ospiti del centro – invalidi e alcuni con accompagnamento -, affetti da patologie psichiatriche e incapaci di provvedere a se stessi, lasciando a loro disposizione i farmaci in assenza di personale medico o paramedico adeguato a somministrarli.

Nei confronti della dottoressa, assistita dall'avvocato Cosimo Ciotta, è stato prospettato un addebito di falso relativo ai certificati medici di sette pazienti in cui si sarebbe verificata la presunta aggiunta della dicitura secondo la quale potevano assumere da soli la terapia farmacologica.