Una richiesta di rito abbreviato condizionato all'esame dell'imputato e a una perizia psichiatrica (un'altra è già stata eseguita in un diverso procedimento) che ne accerti la capacità di intendere e di volere e di stare in giudizio.
L'ha depositata l'avvocato Ettore Marcarelli, dopo la fissazione del giudizio immediato, per un 38enne di Telese Terme accusato di stalking (dal 4 novembre 2022) e violenza sessuale (dal 2020 al settembre 2022) ai danni dell'ex fidanzata minorenne. Secondo gli inquirenti, non avendo accettato la fine del loro rapporto, l'avrebbe tormentata e molestata ripetutamente.
Oltre a seguirne gli spostamenti, avrebbe minacciato, soprattutto se uomini, coloro che frequentavano l'abitazione della malcapitata. In una occasione, avendo notato in casa un amico di famiglia, gli avrebbe danneggiato la macchina, credendo che avesse una relazione con la malcapitata. Stessa sorte anche per l'auto dei genitori e per il portone d'ingresso del condominio.
Inoltre, mentre lei stava camminando a piedi e parlando al telefono, lui l'avrebbe raggiunta e, pretendendo di sapere con chi stesse conversando, l'avrebbe afferrata per i capelli e, dopo averle sfilato il cellulare dalle mani, l'avrebbe gettato in strada, rompendolo. Un repertorio di comportamenti ai quali si aggiungono quelli con cui avrebbe costretto la minore a subire atti sessuali.