AGGIORNAMENTO 23 SETTEMBRE
Rimesso in libertà con l'obbligo di firma - era agli arresti domiciliari -, dal gip Loredana Camerlengo, Giuseppe De Rosa (avvocato Antonio Leone), 27 anni, di Telese, coinvolto in una indagine degli agenti del locale Commissariato.
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E' in programma il 13 settembre, dinanzi al gup Loredana Camerlengo, l'udienza preliminare a carico delle tre persone di cui il pm Stefania Bianco ha chiesto il rinvio a giudizio in una indagine degli agenti del Commissariato di Telese. Si tratta di Ferdinando De Rosa, 31 anni, già detenuto in carcere, Giuseppe De Rosa, 27 anni – difesi dall'avvocato Antonio Leone -, e Brian Onofrio (avvocato Pino Santagata), 27 anni, di Telese Terme chiamati in causa da un'attività investigativa d che ha ipotizzato la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: alcune cessioni di marijuana che si sarebbero verificate fino al marzo del 2022.
Per i due De Rosa anche gli addebiti di molestie, minacce e furto. Il punto di partenza dell'indagine erano state le denunce presentate dai titolari di un autogrill bar ristorante in un impianto di carburante, che avevano lamentato le condotte che avrebbero mantenuto i due De Rosa da dicembre del 2021 a febbraio del 2022. Avrebbero molestato l'amministratore ed alcune dipendenti, alterandosi di fronte al rifiuto a consegnare loro degli alcolici senza lo scontrino dell'avvenuto pagamento, inoltre avrebbero avuto comportamenti aggressivi, pretendendo di essere serviti per primi e rivolgendo delle espressioni offensive nei confronti delle addette.