Era l'8 gennaio del 2014 quando il Tribunale di Benevento aveva emesso la sentenza. Ora, a distanza di oltre nove anni e mezzo, è stato fissato per il 25 settembre il processo d'appello per le ventuno persone (una ventiduesima è nel frattempo deceduta) che erano state condannate dopo essere state coinvolte a vario titolo e con posizioni diverse in un'indagine condotta anni fa dalla Squadra mobile in materia di spaccio di stupefacenti, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di cittadine straniere, immigrazione clandestina. I fatti contestati risalivano al periodo fino al 2002.
Il collegio giudicante aveva anche deciso due assoluzioni e dichiarato il non doversi procedere per intervenuta prescrizione delle accuse di immigrazione clandestina e associazione per delinquere; sul versante degli stupefacenti, aveva escluso l'aggravante dell'ingente quantità, infliggendo pene da 1 anno a 8 anni.
Sono impegnati nella difesa gli avvocati Antonio Leone, Ernesto Ruggiano, Massimiliano Cornacchione, Federico Paolucci, Sergio Rando, Vincenzo Sguera, Claudio Fusco, Vittorio Fucci, Luigi Giuliano, Luigi Iannettone e Massimo Proto.