Spaccio di droga, contatti su whatsapp e telegram: 45enne senza più obblighi

Benevento. Revocato quello di firma ad Antonello Martino

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Benevento.  

AGGIORNAMENTO 5 LUGLIO

Revocato dal gip Roberto Nuzzo l'obbligo di firma, al quale era sottoposto da un anno, per Antonello Martino, 46 anni, di Benevento, difeso dall'avvocato Michele Ciruolo.

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Dopo tre mesi agli arresti domiciliari, torna in libertà, con l'obbligo di firma, Antonello Martino (avvocato Antonio Leone), 45 anni, di Benevento, già noto alle forze dell'ordine, che ad aprile era stato colpito da una ordinanza di custodia cautelare in una inchiesta antidroga dei carabinieri che riguarda fatti che si sarebbero verificati fino al dicembre del 2021. A firmarla era stato il gip Gelsomina Palmieri, che ora ha attenuato la misura a carico dell'uomo.

Nel mirino dell'attività investigativa, corroborata da intercettazioni telefoniche, appostamenti, riprese video restituite da una telecamera piazzata nei pressi di un garage, e dalle dichiarazioni degli acquirenti,  più episodi di presunta cessione di droga. Dosi di eroina e cocaina che sarebbero state vendute, utilizzando whatsapp e telegram, più volte a settimana e ad un prezzo che oscillava tra 30 ed 80 euro.