Rapina fallita a supermercato Barletta, altri 4 indagati: disposto esame Dna

Benevento. Il colpo del 12 novembre del 2022. Accertamenti a Napoli il 10 luglio

rapina fallita a supermercato barletta altri 4 indagati disposto esame dna
Benevento.  

Uno dei presunti autori – Luigi Immobile (avvocato Luca Russo), 44 anni, originario di Torre Annunziata, ma da anni residente in città – era stato arrestato all'epoca dalla polizia. Era finito in carcere, poi ai domiciliari con il braccialetto elettronico, ai quali si trova in attesa dell'udienza preliminare in programma ad ottobre. Ma l'inchiesta del pm Stefania Bianco è andata avanti, ed ora punta a risalire anche agli altri componenti del commando che il 12 novembre del 2022 aveva cercato di rapinare dell'incasso di 4mila euro il responsabile del supermercato Barletta nella zona di Santa Colomba.

Nel mirino quattro persone: G. V., 31 anni, V.C., 42 anni, entrambi di Boscotrecase, M. V. 43 anni, di Torre Annunziata – sono assistiti dagli avvocati Antonio De Martino e Antonio Iorio -, e S., M., 46 anni, di Benevento, difeso dagli avvocati Antonio Leone ed Enza Falco. Sono stati tutti 'avvisati', come indagati, in vista degli accertamenti che si terranno a Napoli il 10 luglio presso il laboratorio di genetica forense della Scientifica, in modo da poter nominare un consulente che partecipi alte operazioni.

Atti irripetibili che serviranno, attraverso l'estrapolazione di tracce biologiche dai campioni repertati la sera del colpo fallito, in particolare nell'auto usata, ad individuare, con la comparazione del Dna, coloro che avevano preso parte all'azione.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, a bordo di un Fiat Doblò che risulterà rubato ( e con la targa alterata), avrebbero bloccato la macchina con la quale il malcapitato stava uscendo dal piazzale antistante il supermercato. Era stato minacciato, gli era stato intimato di consegnare i soldi, con una pistola era stato più volte colpito il vetro laterale della vettura, di cui avevano tentato di aprire una portiera. L'uomo aveva provato ad allontanarsi, la macchina era stata anche speronata,

A quel punto, era sceso ed era fuggito in direzione di un bar. Per fortuna, nel frattempo, era già scattato l'allarme. Gli agenti della Volante, dopo averlo inseguito, avevano acciuffato Immobile, nessuna traccia, invece, degli altri, ai quali sono contestati, in concorso, anche la ricettazione, il porto illegale  di un'arma da fuoco.