Sindaci o delegati praticamente di tutti i Comuni della Valle Caudina – ad esclusione, anche quelli della vicina provincia Irpina – a Paolisi questo pomeriggio. Hanno risposto “presente” all'invito del sindaco Umberto Maietta che ha promosso un consiglio comunale aperto per discutere della vertenza dei lavoratori della Cam. Un consiglio aperto al quale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti di tutti i comuni della zona, anche i sindacati e i rappresentanti di Regione – presente il consigliere regionale del Pd, Erasmo Mortaruolo e del Governo con il senatore sannita di Fratelli d'Italia, Domenico Matera.
“Siamo al fianco dei lavoratori che a causa della precarietà del loro lavoro sono drammaticamente provati. Trenta miei concittadini lavorano in questa azienda e tanti altri vivono in Valle Caudina. Alle istituzioni chiediamo in maniera netta e forte di mettere in campo tutto quello che possono”, l'appello del sindaco Maietta che ha aperto i lavori del Consiglio. A seguire la lettura del messaggio inviato dal presidente della Provincia, Nino Lombardi che si è detto pronto a scendere al fianco dei dipendenti della Cam e a tutelare le eccellenze del nostro Sannio.
Da parte loro, i sindacati in maniera unanime hanno ribadito la necessità di trovare una soluzione per prolungare la cassa integrazione che terminerà tra poche ore con il rischio licenziamento per coloro che ormai da mesi godono degli ammortizzatori sociali. Accorati appelli che sono arrivati da numerosi sindaci intervenuti durante l'assise.
“L'interessamento della Regione c'è stato e c'è anche se si riscontra l'oggettiva difficoltà di capire con chi e come interloquire dei vertici aziendali” ha spiegato il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo. “La solidarietà è doverosa ma chi vi parla è a disposizione non solo per la protesta per mantenere i posti di lavoro, ma principalmente per chiedere un piano aziendale chiaro e costruttivo” ha rimarcato Mortaruolo.
“Non è certo, allo stato, che ci siano i licenziamenti” ha invece spiegato il senatore Matera che ha però ribadito più volte che “bisogna capire bene e interloquire con l'azienda”. L'esponente di Fratelli d'Italia ha poi rimarcato “l'importanza della sinergia tra le istituzioni per tenere alta l'attenzione sulla vicenda. L'azienda ha lanciato un sos sullo stato di crisi che sta vivendo e chiesto aiuto per reperire i 40 milioni di euro che servirebbero”.
Al termine del Consiglio comunale aperto un lungo applauso da parte dei dipendenti della Cam presenti sia in aula che fuori. Tutti a seguire hanno sfilato per la strada principale del paese in corteo , ancora una volta per rimarcare la sacralità del diritto al lavoro. Domani a Napoli, intanto, i lavoratori degli stabilimenti della Dema di Somma Vesuviana e della CAM di Paolisi, a partire dalle 10, saranno in presidio a Via Santa Lucia, dove ha sede la Regione Campania, per chiedere un intervento fattivo della istituzione regionale sulla vertenza.