Rinviato al 14 febbraio, quando il Tribunale si pronuncerà su alcune questioni sollevate dagli avvocati Fucci e Leone (nullità del decreto citazione a giudizio, trascrizione integrale del verbale di un interrogatorio di oltre 11 ore di Sparaneo, remissione in termini per valutare l’accesso a riti alternativi) il processo a carico delle cinque persone a giudizio per l'inchiesta del pm Francesco Sansobrino e della guardia di finanza sui concorsi per l'accesso alle forze dell'ordine.
Si tratta di Giuseppe Sparaneo (avvocato Domenico Chindamo), 53 anni, funzionario dei vigili del fuoco di Benevento, Antonio De Matteo (avvocato Antonio Leone),70 anni, di Benevento, funzionario in pensione dei vigili del fuoco, del viceprefetto Claudio Balletta (avvocato Bruno Naso), 67 anni, di Roma, del Dipartimento dei vigili del fuoco, e di Antonio Laverde (avvocato Vittorio Fucci), 46 anni, originario di Benevento ma residente a Fonte Nuova, in provincia di Roma, maresciallo della Finanza in servizio al Comando generale, e Vito Russo (avvocati Vincenzo Sguera e Francesca Golia), 41 anni, di Benevento, carabiniere in forza a Roma.