Erano accusati di violenza privata, sono stati assolti perchè il giudice Fallarino ha riconosciuto la lieve tenuità del fatto. E' la sentenza al termine del processo a carico di quindici richiedenti asilo, alcuni irreperibili, provenienti dalla Nigeria, dal Mali, dalla Guinea, dal Ghana e dalla Costa d'Avorio.
Difesi dagli avvocati Cecilia Del Grosso e Domenico Russo, erano stati coinvolti nelle indagini sull'episodio accaduto il 10 agosto del 2015, quando nella struttura di accoglienza a Dugenta, della quale erano ospiti, era scoppiata una protesta nel corso della quale, usando taniche e pattumiere, era stato bloccato l'accesso al centro, ed era stata impedita l'uscita di tre dipendenti che per due ore erano stati costretti a restare in giardino.
