E' una storia di cui ci siamo già occupati ad agosto, quando abbiamo raccontato la fuga da Milano, a Benevento, della parte offesa. Una storia di presunte violenze che ora ha fatto registrare una novità importante sul versante cautelare, con l'arresto in carcere, come riporta Milano Today, di un 41enne, al quale sono stati contestati i maltrattamenti alla compagna.
Anch'egli di origini meridionali, l'uomo, a Milano per motivi di lavoro, è stato colpito dal provvedimento restrittivo adottato dal Gip su richiessta della Procura meneghina. Epilogo di un lavoro investigativo avviato quando la donna, una 30enne, assistita dall'avvocato Antonio Leone, rientrata nella sua citta, aveva denunciato alla Squadra mobile sannita ciò che sarebbe capitato. Aveva spiegato che la relazione, iniziata nell'autunno del 2021, aveva preso una pessima piega dallo scorso gennaio, quando il 41enne, con il quale conviveva, aveva mutato il suo comportamento.
L'avrebbe insultata, minacciata e picchiata con schiaffi e pugni, talvolta con una cintura, causandole delle lesioni immportalate dalla donna per mezzo dello smartphone. Un quadro emerso dalle deposizioni rese dalla malcapitata anche al Pm e alla Mobile di Milano e attraverso l'analisi delle foto e delle chat che documentavano gli episodi segnalati.
Una situazione diventata insostenibile, scandita anche dall'impossibilità di muoversi liberamente per timore di ritorsioni. Mesi difficili nei quali aveva pensato e ripensato a come uscirne. Aveva organizzato la sua fuga con uno stratagemma: avrebbe lanciato in strada un telefonino, riuscendo, così, a farsi aprire la porta da una persona. Poi la corsa in stazione, dove era salita sul treno che l'aveva riportata a Benevento. Finalmente al sicuro.