Monopoli: sì a due patteggiamenti, poi il collegio si astiene

Benevento. Atti trasmessi al presidente del Tribunale

monopoli si a due patteggiamenti poi il collegio si astiene
Benevento.  

Il via libera a due patteggiamenti rifiutati durante l'udienza preliminare, poi, su richiesta delle difese, la dichiarazione di astensione e la trasmissione degli atti al presidente del Tribunale perchè valuti se lo stesso collegio possa continuare il processo per gli altri imputati.

Si tratta delle persone tirate in ballo dall'inchiesta del sostituto procuratore Assunta Tillo e dei finanzieri del Nucleo di polizia tributaria sulla gestione dei tabacchi sequestrati e accatastati nel deposito delle Dogane del Monopolio di Benevento.

Il patteggiamento è stato stabilito per Domenico Ventura, 56 anni (avvocati Marcello D'Auria e Camillo Cancellario) – 2 anni e 5 mesi -, di Benevento, addetto alle operazioni di contabilizzazione dei tabacchi sequestrati, e Antonio Russo (avvocati Grazia Luongo e Angelo Leone), 53 anni, di San Martino Sannita – 2 anni, pena sospesa-.

Le loro istanze erano state ritenute inammissibili dal gup Maria Di Carlo per l'assenza del prezzo del profitto, che, avevano fatto notare le difese, non era stato indicato dal Pm. Tutto risolto oggi con l'uscita di Ventura e Russo dal processo, nel quale restano Gaetano Ceglia (avvocato Antonio Leone), 60 anni, di Benevento, addetto alla portineria; Maria Iuliani (avvocato Antonio Di Santo), 66 anni, di Guardia Sanframondi, collaboratore ufficio tabacchi contrabbando, Rita Catalano (avvocati Domenico Russo e Oreste Di Giacomo), 66 anni, di Castelpoto, Rup delle attività istruttorie di custodia e gestione reperti di contrabbando, Francesco Gelormini (avvocato Luigi D'Uva), 62 anni, di San Nicola Manfredi, addetto al Settore deposito reperti, Salvatore Caiazzo (avvocato Salvatore Cacciapuoti), 41 anni, di Casavatore, Pietro Castrizia (avvocato Paolo Abbate), 55 anni, di Qualiano, Felice Esposito (avvocato Felice Cristiani), 54 anni, di Pomigliano d'Arco, direttore regionale dell'Agenzia delle Dogane; Giuseppe Ferraro, 60 anni, di Qualiano, Luigi Fiumicello, 64 anni, di Qualiano – per entrambi l'avvocato Lorenzo Bruno-, Pasquale Romano (avvocato Benedetta Masone), 44 anni, di Varcaturo.

Diverse le posizioni e le accuse. Quelle di peculato e contrabbando, relative a quantitativi di tabacchi che, nonostante fossero stati sequestrati, sarebbero stati reimmessi sul mercato, riguardano Caiazzo, Castrizia, Ferraro, Fiumicello, Romano e Ceglia

Per Catalano e Iuliani la contestazione di falso, ad Esposito è addebitata una presunta violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro: avrebbe omesso il controllo della gestione dei reperti. Mentre per Gelormini Ie Catalano un'ipotesi di falso ravvisata nell'attestazione, alla loro presenza, dei tabacchi che sarebbero poi stati contrabbandati.