Beni, depositi bancari e titoli, per un importo di 500mila euro. Sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Solopaca, che ha eseguito un decreto a carico di due società con sede a Morcone e Torrecuso e dei rispettivi rappresentanti legali, per le ipotesi di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.
Secondo gli inquirenti, il titolare di una società che opera nell'allevamento di pollame aveva richiesto ed ottenuto un finanziamento comunitario per un importo complessivo di oltre 500mila euro erogato dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura. Dall'attività investigativa sarebbe emerso – recita una nota del procuratore Aldo Policastro – che la stessa società avrebbe “beneficiato di fatture per operazioni inesistenti emesse da una azienda del settore edilizio e concernenti la realizzazione di un capannone da destinare ad allevamento avicolo. Sulla base di tali fatture l’A.G.E.A. ha erogato il contributo per un importo di oltre 500.000 euro”.
A detta della Procura e del Gip, “la società che aveva emesso le fatture non aveva la struttura ed il personale idoneo a garantire la prestazione d’opera e non risultava stipulato tra le due imprese alcun contratto d’appalto relativo ai lavori edili. Inoltre è emerso che il capannone era stato realizzato in parte da un’altra società e in un periodo diverso”.